Luca Mazzetti inizia lo studio della Liuteria Artistica nel 1978 ,sotto la guida di Otello Bignami, esponente di spicco della tradizione liutaria bolognese che vede in Raffaele Fiorini il proprio capostipite..
Frequenta la scuola diretta dal Maestro Bignami per quattro anni e i successivi due anni di specializzazione.
Dopo il diploma nel 1984 partecipa ad un corso di perfezionamento in restauro di strumenti ad arco tenuto dal Professor Hellwig direttore del Museo Nazionale Germanico di Norimberga.
L’attività professionale del maestro si è sviluppata negli anni attraverso una continua ricerca acustica e una intensa attività divulgativa e formativa, includendo anche attività di promozione sociale, culminate nel concerto dell’Orchestra del San Carlo nel carcere di Secondigliano nel 2011.
Gli strumenti costruiti dal liutaio Luca Mazzetti sono stati suonati e considerati eccellenti da alcuni dei più famosi artisti di cui ricordiamo:
Felix Ayo, Uto Ughi, Salvatore Accardo, Pavel Wernikov, ,Igor Ojstrach. Michael Flaksman.
Dopo avere esercitato l’attività di liutaio a Bologna, in Calabria e in Toscana, collabora con diversi Conservatori del Mezzogiorno tenendo anche alcuni Master sulla Liuteria, ha collaborato stabilmente con il centro di liuteria Chroma a Roma per due anni , per poi trasferirsi definitivamente in Calabria presso il nuovo laboratorio vicino all’antica città di Squillace